Connect with us

Articoli

“No, No, No, No, Yes”

Published

on

Il lavoro ed il tempo impiegati nella scelta della copertina di un libro potrebbero stupirci, i passaggi sono tanti e quando prendiamo in mano un libro attirati da una copertina d’impatto quasi mai stiamo a pensare al processo che ha definito la grafica di ciò che stiamo guardando. Per essere approvata, la copertina di un libro, deve essere ratificata dall’Art Director che ha commissionato il lavoro al grafico, dalla Direzione Marketing, ovviamente dall’autore del libro, gli editori, a volte persino dal compagno di vita dell’autore, il panettiere e soprattutto dai vicini di casa.
In questo modo, dietro ad ogni libro che troviamo in libreria si va a nascondere una cruda realtà: quella delle copertine cestinate, abbandonate, mai tenute in considerazione e che non vedranno mai la luce – almeno fino ad oggi. Il libro “No, No, No, No, Yes”, a cura del designer David Dunn, rende finalmente giustizia a questi design cestinati prematuramente; a parte una prefazione di Paul Felton, il libro non contiene testo ma solo le immagini di 4 copertine scartate per ognuno dei 25 libri pubblicati che vengono menzionati, in tutto 100 progetti grafici mai visti prima.
I motivi per cui una copertina viene scartata sono tanti, e un paio d’anni fa il designer freelance Erik Carter ne aveva elencati alcuni: troppo commerciale, troppo poco commerciale, non venderà agli uomini (o alle donne), troppo pastiche, terribilmente inappropriata, poco o troppo vistosa, non ci sono gatti a sufficienza, troppo avanguardista, troppo brutta, troppo bella ed infine semplicemente troppo.
“No, No, No, No, Yes: Book Design Uncovered” è un’opportunità per sbirciare il dietro le quinte del processo di sviluppo della copertina di un libro, un processo di perseveranza, fallimento, duro lavoro ed eventuale trionfo.
di M. Beatrice Rizzo

Continue Reading
Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Copyright © 2020 Leggere:tutti