Nella stanza dei sogni

di Anna Rita Guaitoli

In quella stanza con una pianta verde e l’affiche di Freud sono entrata con curiosità; ho sostato senza volerne uscire. Gli incontri sostenuti dal celebre psicoanalista con persone che cercano le parole per dire la loro sofferenza, sono descritti con tono lieve, avvolgente, pieno di amore: “Amo la psicoanalisi…Amo il mio lavoro”. Ama la sua stanza: la cura inizia da lì, dice, dal modo di accogliere, di curare i dettagli; lì inizia l’attesa, “sospesa tra la sorpresa e l’ignoto”. In un ritmo di largo andante il lettore vive le storie difficili, a volte drammatiche, di chi è andato da lui per ritrovare il senso, il coraggio, della vita. Soprattutto, vive la relazione che coinvolge i due attori, che sono due persone. Ed è nella relazione che la persona-terapista deve affrontare i suoi dubbi, le sue emozioni, le sue antipatie, le sue frustrazioni: così, di volta in volta, lui stesso apprendendo di sé, modificandosi. A segnare la narrazione di Goisis c’è la creatività (winnicottiana) intesa anche come libertà di mettere in discussione parametri considerati inamovibili: ed eccolo ad affermare che “nella terapia si può fare tutto, purché si sappia perché lo si fa”, e “le regole dovrebbero adattarsi alle situazioni”. È possibile sintetizzare il senso complessivo di questi racconti in tre asserzioni: la necessità di uscire da schemi prefissati; il primato della relazione; l’importanza delle emozioni. Alla fine rimane il fascino di una narrazione legata ad una stanza, fortezza di un ineluttabile impegno e regno di un ruolo ben riconosciuto che potrebbe trovarsi in discussione una volta fuori di lì: per il momento, in quella stanza, l’autore dopo tanto raccontare si ritrova “nudo”, “senza rete”. Goisis ci lascia con diversi ringraziamenti: mai banali, rivolti come sono anche ai cantautori Fossati e Battiato. A lui, “inguaribile romantico” che cerca l’integrazione di diverse discipline, va il nostro ringraziamento per il sinuoso viaggio nella realtà, seppure dolorosa, regalatoci.

P.R. Goisis

Nella stanza dei sogni

Enrico Damiani Editore, 2020

pp. 363, Euro 20,00