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Nasce a Roma la Casa dei libri senza prezzo
Molto spesso capita di entrare in libreria per sfamare la propria voglia di libri e uscirne dopo aver speso una piccola fortuna. Adesso però gli innamorati della letteratura, a Roma, possono dormire sonni più tranquilli e leggeri grazie al nuovo e interessante progetto “La Casa Dei Libri Senza Prezzo”, che prevede l’acquisto di un massimo di tre libri a visita tramite libera e consapevole offerta.
L’idea nasce dall’associazione di volontariato che gestisce questa libreria alternativa, che vuole promuovere l’amore per la lettura e l’accesso universale alla cultura tramite la vendita dei libri ad un prezzo simbolico, piuttosto che di mercato. La Casa Dei Libri Senza Prezzo è situata in via Ciro Da Urbino 17 (zona Torpignattara) e fa parte del progetto Book-Cycle – in via dei Marsi 77, quartiere di San Lorenzo.
Con questa modalità di acquisto si incentivano i lettori a comprare libri senza così rinunciare alla convenienza, rimettendo alla coscienza – e alle possibilità economiche – dell’acquirente la decisione se pagare 1 o 20 euro per soddisfare il proprio bisogno di lettura.
Ammirevole poi la densità e l’ampia scelta riguardante la tipologia e il genere dei tomi presenti in questa libreria: si parte dai grandi classici, si passa per la narrativa, attraverso i gialli, l’arte, il teatro, la saggistica, i testi scolastici, per arrivare ai libri per bambini e ai fumetti. E molto altro ancora.
Codesti libri – tutti in ottimo stato – vengono raccolti dalle donazioni delle pubbliche biblioteche o da privati – è possibile infatti rendere alla libreria i propri volumi, lasciandoli a disposizione per i futuri acquirenti. I libri avanzati o rimasti troppo tempo invenduti sugli scaffali vengono invece spediti ai più bisognosi: associazioni senza scopo di lucro, carceri, ospedali, centri d’accoglienza; con tale modalità si crea un meraviglioso ri-ciclo e ri-utilizzo per contribuire alla diffusione di una cultura sostenibile e libera.
Non esiste infine cosa migliore della condivisione, come sostiene la socia fondatrice di Book-Cycle Annalisa Schiavone: “L’idea è semplice, accogliamo vecchi libri e li destiniamo ad una nuova vita affinché possano essere ancora letti e amati da altre persone”.
Giovanni Aiello
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