Connect with us

Lo Zibaldone - Recensioni

Massimo Carlotto, “E verrà un altro inverno”

Published

on

di Loredana Simonetti

Una valle di piccole persone che si prodigano nell’aiuto vicendevole, un’umanità distorta, in cui la brava gente è solo un falso apparire: questa è l’ambientazione dove si narra l’ultimo romanzo di Massimo Carlotto, E verrà un altro inverno. Invidie reciproche e tentativi di facili arricchimenti coinvolgono i “maggiorenti” della piccola valle dove si svolge la storia, quelle persone, cioè, che godono di prestigi economici e politici nella comunità. Bruno Manera sposa la ricca Federica Pesenti, trasferendosi nel suo paese, senza immaginare che cosa lo avrebbe aspettato in quella provincia profonda. Dopo aver subito atti intimidatori maldestri, Manera si avvale dell’aiuto di un vigilante, Manlio Giavazzi, la cui vita sfortunata aggraverà il nucleo della storia, convinto che le cose vadano risolte tra paesani, per salvaguardare l’integrità della gente comune. “La sua coscienza era più che a posto: doveva tutelare la comunità, ma la sicurezza di non finire nelle rogne dipendeva proprio dal prestigio di cui godeva.” Due cugini balordi, Michi e Robi, alla ricerca di guadagni facili, vengono travolti dalla vicenda feroce che si consuma nella vallata; sembra che la situazione stia precipitando ma si risolverà, per mano di una donna, apparente spettatrice di questa vicenda infame. La storia con i dettagli è molto precisa, senza che l’impianto letterario del romanzo rischi di diventare una sceneggiatura. Carlotto non racconta solo una storia noir dall’epilogo apparentemente scontato, ma sottolinea il mondo di oggi che ci circonda, quello in cui dietro un segno di amicizia si può nascondere un’associazione a delinquere o un patto di omertà bieco e avvelenato. È un libro che va oltre la lettura stessa e che ha il ruolo di raccontare la vita che c’è intorno, mostrando senza scrupoli la ferocia di brava gente apparente.

 

E verrà un altro inverno
Massimo Carlotto
Rizzoli
Aprile 2021
pp. 240
€ 16,50

Continue Reading
Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Copyright © 2020 Leggere:tutti