Magnifica Mabel e il disastro del coniglio

di Claudia Camicia

Una bella tipa, la ragazzina Mabel! Con il suo piglio istintivo e la sua parlantina guerresca, con le sue spiccate preferenze per gli animali e i giochi di movimento ricorda la sua precorritrice Pippi Calzelunghe. Le divertenti avventure, narrate in prima persona, si snodano tra l’ambiente familiare e quello scolastico, condite con una sana autoironia e con invenzioni fantasiose. La prospettiva di Mabel, in confronto a quella dei genitori, della sorella Meg, degli amici e dei compagni di scuola, risulta sempre vincente inducendo il lettore a schierarsi con lei. Mabel si definisce «ADORABILE» anche se ammette con obiettività «non proprio sempre-sempre», come si conferma nei tre episodi. Il primo mette in evidenza la rivalità tra sorelle, il secondo – sulla fatina dei denti – esalta il valore dell’altruismo e condanna la tirchieria, il terzo – sull’irrigatore – celebra il valore dell’amicizia che prevede anche piccoli simbolici sacrifici. Una narrazione allegra e con dialoghi briosi proposta con caratteri grandi e tondeggianti accompagnati da vivaci illustrazioni che aggiungono espressività al testo, adatto alla lettura autonoma dei bambini delle prime classi di scuola primaria.

QUAYLE RUTH

Magnifica Mabel e il disastro del coniglio

Ill. J. Christians,

Lapis, 2020,

128 pp., € 12.

Genere: racconti

Età: da 6 anni