Premi e Concorsi
ll Contropremio Carver a Lucca
Si terrà a Lucca sabato 23 marzo dalle ore 16 presso l’auditorium della Biblioteca Agorà la ventunesima edizione del Contropremio Carver. Il premio letterario nato a Roma nel 2003 torna dopo alcuni anni portando i finalisti della narrativa, della poesia e della saggistica provenienti da tutta Italia (e non solo). Sarà, come tradizione del premio, una giornata interamente dedicata alla lettura e alla scrittura, moderata da Andrea Giannasi. Durante l’evento verranno anche presentati i libri di Barbara Beneforti “Il tempo dell’incanto” (Tralerighe libri) e “Le lacrime di Dio di Fabio Mundadori (Settechiavi).
Il Carver è un “contropremio” perché vengono premiati i libri a prescindere dai nomi degli autori o dai marchi editoriali. E negli oltre venti anni di lettura e selezione sono passati dal Carver e poi hanno raggiunto importanti obiettivi autrici e autori come Paolo Di Paolo, Chiara Valerio, Nicoletta Bortolotti. Il Carver è anche un premio nel quale viene premiato un solo autore; dunque non ci sono assegnazioni di menzioni, o premi secondari, o classifiche.
Nella sezione narrativa sono in finale: I sentieri di Zoe di Massimo Spinosa (Giacovelli); Piccolo manuale di un essere umano di Romeo Violini (Self); Malapace di Francesca Veltri (Miraggi); Onda di piena di Alessandra Cardi (Scatole parlanti); L’ippopotamo nella neve e altre vite ancora di Cesare Cuscianna (L’erudita); I gemelli Kessler di Maurizio Asquini (Utterson); Umane traiettorie. Percorsi dentro di sé e oltre di sé di Luisa Patta (BookTribu); Chiamami papà di Marco Palagi (Giovane Holden).
Per la poesia: Inferno di Francesco Abate (Ensemble); Varco cielo di Giulio Marchetti (Puntoacapo editrice); L’infanzia dell’erba di Yuleisy Cruz Lezcano (Melville); Il Lete non sente pettegolezzi di Francesca Picone (Controluna); Per far vivere altro cadiamo di Marco Carretta (Industria & Letteratura); Sottovoce di Maria Teresa Coppola (Helicon).
Nella saggistica sono arrivati in finale: Autonomia e relazione. Conoscere la disabilità per conoscere noi stessi di Giorgio Latti (Mimesis); Di fronte alla Shoah. Arte tra testimonianza ed empatia di Salvatore Trapani (Corsiero editore); Tornado, alluvioni, grandine e saette di Luca Lombroso (Artestampa); Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano di Fabrizio Fogliato (Bietti); C’era una volta e c’è ancora il delitto d’onore nei tempi e nei luoghi della storia e dell’arte di Maria Loredana Sorrentino (La Caravella).
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