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L’Expo 2015 è già in libreria
Al centro dell’attenzione dell’Expo di Milano, un evento per il quale sono attesi oltre venti milioni di visitatori, è il cibo, simbolo dell’eccellenza italiana e viaggio nelle culture del mondo, tra piacere dei sensi e bisogno di sopravvivenza.
di Maria Rosaria Grifone
Nel 2015 Milano ospiterà, come aveva già fatto nel 1906, l’Expo. Un’occasione unica di crescita non solo per il capoluogo lombardo ma per tutto il nostro Paese. Un evento che guarda al futuro e che avrà come tema principale il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. Vi parteciperanno centoquarantasette Paesi da tutto il mondo, più tre organizzazioni internazionali come l’Onu, il Cern e la Commissione Europea.
Per chi volesse documentarsi sull’evento che si aprirà il prossimo 1° maggio, il libro di Federico Altavilla Milano Expo 2015, Barbera Editore, raccoglie informazioni, curiosità e aneddoti. Comprendere significati e opportunità dell’Expo 2015 implica riconoscerne tuttavia la finalità più importante, che è principalmente educativa, secondo quanto dispone il primo articolo della costituzione che regola lo svolgimento delle esposizioni. E’ questo il tema del libro di Pierluigi Malavasi Expo Education Milano 2015. La città fertile, edito da Vita e Pensiero. Per l’autore, lo slogan “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, dovrà essere sviluppato infatti facendo emergere progressi compiuti e prospettive per il futuro, tra cultura della legalità e responsabilità sociale, economia civile e sussidiarietà. Nel volume Cosa nutre la vita? Expo 2015, edizioni Centro Ambrosiano, che raccoglie il testo integrale del suo Discorso alla Città tenuto nella Basilica di Sant’Ambrogio, anche il cardinale Angelo Scola mette a fuoco i temi di Expo 2015, e quindi l’uomo e il suo rapporto col creato. Il pianeta è consegnato all’uomo per il suo “dominio”? O è intoccabile come qualcosa di “sacro”? L’autore tenta una risposta proponendo una “ecologia umana”. A partire dal nesso tra bisogno e desiderio, affronta argomenti che domandano un “nuovo umanesimo”, necessario per assicurare il futuro dei nostri figli.
“Se Milano e l’Italia sapranno giocarsi bene le loro carte, credo che Expo potrà fare da volano a un nuovo rinascimento”: è la speranza di Maria Luisa Ciccone, autrice con Diego Masi del libro Expo, la scommessa – Come giocarsi il futuro dell’Italia con un evento di comunicazione. “L’idea del libro – spiega l’autrice – arriva dopo una visita all’Expo di Shanghai: vedendo la fila per entrare al padiglione italiano è stato evidente il grandissimo appeal che l’Italia ha sugli stranieri, in particolare sugli abitanti dei Paesi emergenti che solo ora si stanno affacciando al mercato del turismo. Per loro il nostro Paese è sinonimo di arte, cultura, ottima gastronomia e lusso. Partendo da questa constatazione, e da quella che Expo attirerà circa venti milioni di visitatori, abbiamo messo insieme le cose e ci siamo chiesti quali prospettive possa offrire un evento simile al nostro tessuto economico. La risposta è stata una sola: ottime”.
Con il suo libro Expo Milano 2015. Storia delle esposizioni universali, edito da Meravigli, Massimo Beltrame vuole dare invece un quadro generale di riferimento che possa aiutare il visitatore o il semplice cittadino ad approcciare la grande Esposizione milanese del 2015 inserendola in un preciso contesto di riferimento, fatto di ricostruzione storica e di costume. Il tutto nella speranza che i lettori, visitando l’Esposizione nei padiglioni di Rho-Pero, possano non solo interpretare l’attualità dell’evento, ma ricordarsi del perché a Milano la modernità sia stata sempre di casa.
Un grande evento come l’Expo 2015, per Milano è anche un’occasione per confermare il suo ruolo di protagonista del turismo locale e internazionale. Rizzoli propone una guida che accompagna e introduce all’evento esplorando la città e i dintorni, L’Expo Milano 2015. Guida all’evento. Date e luoghi, scritta da Massimiliano Biagioli e Manuela Villani, per scoprire i più diversi aspetti di Milano. Non solo la ricchezza monumentale, ma anche la vivacità del panorama culturale, le infinite occasioni di shopping e le innumerevoli possibilità di gustare il meglio dell’enogastronomia. La guida offre anche ventisette spunti di viaggio in località italiane e svizzere, raggiungibili in tre ore al massimo, così da invogliare a vedere o rivedere le bellezze che circondano la metropoli.
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