Le radici del mirto: donne tra violenza e ribellione

di Erika Bosello

Le protagoniste di questo libro sono delle donne ribelli di fronte alla violenza dell’uomo negli anni del Fascismo e della Guerra ma c’è anche un eroe maschile che cerca di porre resistenza ad un mondo che sembra andare velocemente verso la rovina.

Norma è una giovane emiliana che vorrebbe diventare una sarta di lusso ma che in seguito a diverse avversità (il padre la picchia, la madre è un essere apatico..) si ritrova a fare la prostituta nelle case chiuse; Perla è una giovane ereditiera genovese rimasta orfana che subisce la violenza psicologica da parte del fidanzato e Jean è l’eroe maschile, un intellettuale antifascista di origini ebraiche che tradurrà documenti preziosi per la Resistenza.

Tutti i protagonisti di questo libro sono dei personaggi ben caratterizzati, emergono pregi e difetti di ogni personalità, sono molto differenti ma ci sarà un filo comune che li legherà; in questo romanzo ci saranno quindi tre storie parallele intrecciate tra loro.

Si tratta di una lettura a tratti cruda, al lettore non vengono risparmiati accadimenti duri, anche realmente accaduti. Un romanzo che pur facendo riferimento a fatti avvenuti più di 70 anni fa è purtroppo attuale, soprattutto per la tematica della violenza sulle donne.

Sono poi presenti molte note a piè pagina che danno ulteriori spiegazioni sull’accadimento storico appena narrato o informazioni su negozi e attività di quell’epoca; l’ho trovato un arricchimento in più che, per quanto riguarda gli eventi storici, può aiutare a comprendere più approfonditamente ciò che è stato appena letto, e per quanto concerne negozi e attività può saziare la curiosità del lettore offrendo informazioni di cui forse non è a conoscenza.

È una lettura che consiglio a tutti voi, uomini e donne, giovani e meno giovani; scoprirete che ci si può ribellare a diversi tipi di violenza e che ribellandosi ci potrà essere un futuro più roseo.

«Con l’ombra nulla, senza l’ombra, nulla» […] Vuol significare che con l’ombra, subito magari non vedi, ma se ne fai senza, le cose non possono risaltare agli occhi. L’ombra è il dubbio. Solo gli sciocchi non ne hanno.

Maria Grazia Corradi

Le radici del mirto – Donne ribelli contro la violenza 1935-1945 Genova, Milano, Firenze e Parma

Erga, pp. 2017

pp.326, Euro 12,90

recensione pubblicata su Leggere:tutti N° 115 Ottobre 2017