Le Commari Edizioni: un nuovo marchio nella Capitale

di Edoardo Monti

Nel panorama mediatico odierno, i quattro amici protagonisti dell’impresa che qui racconto si dichiarano – fin da subito – consapevoli di quanto essa sia temeraria. Sto parlando del fondare una casa editrice.
“Le Commari” (con sede a Roma) è una nuovissima realtà editoriale nata sotto la spinta della pura passione, sola bussola con cui intende orientarsi nell’oceano dei lettori, degli autori e dei manoscritti.
Indicativa, a tale riguardo, è la scelta dei fondatori (Stefano Quagliozzi, Cristina Anichini, Maria Corona Squitieri, Simona Righi) di non chiudersi in una facile nicchia “settoriale”, bensì di aprirsi a un’ampia varietà di generi, per non tradire l’indocile curiosità che li contraddistingue. “Malati irreversibili di storie”, si definiscono. E perciò intendono proporre un catalogo in cui la narrazione venga esplorata e declinata in tutte le forme: dal racconto classico al thriller e al giallo; dal romanzo rosa al genere umoristico, fino allo Young Adult e ai libri di viaggio.
Una simile ecletticità ha avuto modo di rivelarsi già col primo testo pubblicato dalla casa editrice. Incontri, di Leila Baiardo (scrittrice di lungo corso dalla prosa coinvolgente), è infatti – più che un romanzo – quasi un diario personale dell’autrice, ove in luogo dei personaggi fittizi ritroviamo grandi nomi della storia del nostro Paese, con i quali, a vario titolo, la Baiardo è entrata in contatto.
In ogni caso, “Le Commari” (nome che si rifà alla consuetudine dei fondatori di discutere e confrontarsi) non intende puntare solo su autori già “rodati”. Al contrario, il marchio darà grande importanza anche alla selezione di nomi del tutto nuovi, da seguire passo passo nell’intero iter editoriale. La stessa cura sarà dedicata – affermano in casa editrice – al percorso di promozione nelle librerie, avendo “Le Commari” scelto (coraggiosamente) di non appoggiarsi ad alcun distributore.
Dunque: iniziativa, passione e poca voglia di sottostare alle “etichette”. Questo è lo spirito de “Le Commari”. E attenzione: non si pensi – neppure per un attimo – che si tratti di una casa editrice a pagamento… Anzi, l’intero staff ci tiene a sottolineare, con orgoglio, di esser contrario a tale pratica.
(www.lecommariedizioni.it)