La principessa ballerina

di Loredana Simonetti

Uscito recentemente, La principessa ballerina, opera della scrittrice Stefania Colombo è una storia originale che intreccia due vicende agli inizi del novecento, quella della nave Principessa Mafalda, diretta a Buenos Aires con un carico di sfarzo e povertà e quella di un giovane ragazzo, Menico, figlio di uno dei capisquadra dei cantieri navali.

Menico ha alle spalle la dolorosa storia familiare che ha visto morire il fratello più grande, Domenico, in giovanissima età. Una simbiosi strana lega la vita di Menico e di quel fratello defunto alla storia di due grandi navi da crociera, Principessa Jolanda e Principessa Mafalda, la prima affondata al varo inaugurale e la seconda in uno degli ultimi viaggi.

Tanti i personaggi che viaggiano sulla Principessa Mafalda: da Luigi Pirandello, a Guglielmo Marconi, persino il regista Vittorio De Sica. Solo Gabriele D’Annunzio non potrebbe viaggiare sulla Principessa Mafalda, perché “il poeta cerca di aggiungere brani di terra alla patria, e invece la nostra principessa, nonostante il nome patriottico, è un pezzetto di patria che si stacca dalla penisola e che dimentica di farne parte. Anche se batte bandiera italiana, segue la legge del mare e danza con lui.”

L’immagine così descritta da Stefania Colombo è densa di poesia, ma anche tutti i personaggi minori che attraversano la storia di quest’ultimo viaggio della nave, sono descritti con capacità di analisi e attenzione. Una scrittura originale in cui il protagonista principale è il mare, “capace di ascoltare i racconti dei ricchi e dei migranti” e di comprendere lingue differenti.

Il libro fa parte degli Extended Books, una brillante idea dell’editore Morellini, che, in accordo con l’autrice, offre al lettore il QRcode da utilizzare con uno smartphone, trasformando il libro in un punto di partenza anziché un punto d’arrivo e scoprendo le curiosità legate al libro stesso.