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La libertà è protagonista di Libri Come
Parte il 14 marzo e si conclude il 17 marzo la decima edizione di Libri come, la Festa del libro e della lettura che porta ospiti autorevoli all’Auditorium Parco della Musica. La manifestazione prodotta dalla Fondazione Musica per Roma e curata da Marino Sinibaldi, Michele De Mieri e Rosa Polacco, compie quest’anno dieci anni e per questa edizione ha scelto il tema della libertà, una parola ricca di significati su cui vale la pena interrogarsi.
Il programma degli incontri è molto ricco anche quest’anno, e ogni autore darà il suo personale contributo al concetto che ha di libertà. Tra gli altri troviamo: Edoardo Albinati, Nicolò Ammaniti, Alberto Angela, Diego Bianchi, Andra e Tatiana Bucci, Andrea Carandini, Gianrico Carofiglio, Sabino Cassese, Cristina Cattaneo, Roberto Costantini, Mauro Covacich, Samantha Cristoforetti, Gianni Cuperlo, Marco Damilano, Maurizio De Giovanni, Dente, Giuliano Ferrara, Claudia Gerini, Marco Gualazzini, Nicola Lagioia, Maurizio Landini, Enrico Letta, Neri Marcoré, Mario Martone, Michela Marzano, Marco Missiroli, Tomaso Montanari, Michela Murgia, Riccardo Noury, Matteo Nucci, Giacomo Papi, Francesco Piccolo, Massimo Recalcati, Antonio Rezza, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Emanuele Trevi, Walter Veltroni, Carlo Verdelli, Sandro Veronesi, Simona Vinci e molti altri.
Spiccano anche molti scrittori europei: dalla Spagna Javier Cercas, Clara Usón, e Manuel Vilas; per la Francia Adelaide Bon, Adeline Dieudonné e Bernard Guetta, per il Regno Unito Anthony Cartwright, Amanda Craig e l’anglocanadese Rachel Cusk, per la Polonia Olga Tokarczuk, per l’Ungheria Agnes Heller, per la Russia Zoja Svetova, per la Germania Uwe Timm, per la Slovenia Slavoj Zizek e infine per l’Olanda Kader Abdolah e Arnon Grunberg.
Roma – Il tema scelto per questa edizione della festa del libro e delle lettura è complesso, sempre attuale, politico e poetico: libertà. Una parola ricca di significati e di speranze, una parola contesa, ridefinita, qualche volta equivoca, sicuramente sempre moderna e su cui vale la pena interrogarsi. Un tema che varca i singoli confini nazionali e tocca in questi mesi principalmente l’Europa, portando a Roma il dibattito sull’attualità, a due mesi dalle elezioni europee di maggio e a dieci giorni dalla data cruciale per la Brexit.
L’apertura di Libri come, giovedì sera alle 18, è organizzata anche quest’anno in collaborazione con le Biblioteche di Roma, che ospiteranno in contemporanea in dieci biblioteche della città dieci autori come Amanda Craig, Roberto Costantini, Cinzia Leone, Michela Marzano, Enrico Palandri, Maria Francesca Venturo, Viola Di Grado, Goffredo Buccini, Enrico Castelli Gattinara. Un progetto realizzato assieme all’Assessorato alla Crescita Culturale, che in tre anni ha portato fuori dall’Auditorium e in tutta Roma numerosi scrittori, coinvolgendo pubblici di aree differenti della città.
Nel programma per la festa del libro e della lettura figurano molti autori europei provenienti da quell’Europa dove il concetto di libertà, nelle sue diverse accezioni, viene oggi messo in discussione. Tra i nomi di spicco di questa edizione segnaliamo i protagonisti del romanzo e del pensiero europeo: dalla Spagna Javier Cercas, Clara Usón, e Manuel Vilas; per la Francia Adelaide Bon, Adeline Dieudonné e Bernard Guetta, per il Regno Unito Anthony Cartwright, Amanda Craig e l’anglocanadese Rachel Cusk, per la Polonia Olga Tokarczuk, per l’Ungheria Agnes Heller, per la Russia Zoja Svetova, per la Germania Uwe Timm, per la Slovenia Slavoj Zizek e infine per l’Olanda Kader Abdolah e Arnon Grunberg. Insieme a loro, due grandi autori della letteratura Usa, Peter Cameron e Andre Dubus III, e infine lo scrittore haitiano naturalizzato canadese Dany Laferriére.
Tra gli ospiti italiani che discuteranno il tema libertà: Edoardo Albinati, Nicolò Ammaniti, Alberto Angela, Diego Bianchi, Andra e Tatiana Bucci, Andrea Carandini, Gianrico Carofiglio, Sabino Cassese, Cristina Cattaneo, Roberto Costantini, Mauro Covacich, Samantha Cristoforetti, Gianni Cuperlo, Marco Damilano, Maurizio De Giovanni, Dente, Giuliano Ferrara, Claudia Gerini, Marco Gualazzini, Nicola Lagioia, Maurizio Landini, Enrico Letta, Neri Marcoré, Mario Martone, Michela Marzano, Marco Missiroli, Tomaso Montanari, Michela Murgia, Riccardo Noury, Matteo Nucci, Giacomo Papi, Francesco Piccolo, Massimo Recalcati, Antonio Rezza, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Emanuele Trevi, Walter Veltroni, Carlo Verdelli, Sandro Veronesi, Simona Vinci e molti altri.
Il tema verrà declinato in maniera differente da ciascuno degli autori chiamati a tenere una lezione di libertà. Vedremo cosa significa la libertà nello spazio per Samantha Cristoforetti; a quale libertà conduce l’arte con Tomaso Montanari; cosa significa la libertà applicata alla memoria con Michela Marzano, di quella dell’antichità per i greci con Matteo Nucci; la libertà e l’amore con Massimo Recalcati, della libertà offerta dalla natura con Stefano Mancuso, quella del linguaggio con Giuseppe Antonelli, la libertà a scuola e secondo i bambini secondo Franco Lorenzoni. Leonardo Colombati ci condurrà in viaggio nella libertà musicale di Bruce Springsteen e Sandro Veronesi affronterà quella dei corpi, dell’impegno politico.
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