Articoli
LA DIVINA COMMEDIA ILLUSTRATA AL MERCATO COPERTO DI RAVENNA
di Cristina Bulgheri
Due i punti fermi: il 2021 sarà l’anno di Dante e in ogni angolo del Paese non si perderà occasione per rendere omaggio all’anniversario dei 700 anni dalla morte; la Commedia è patrimonio di tutti. In questo contesto si colloca un progetto originale e ambizioso che sta prendendo forma a Ravenna (la città dove Dante è morto ed è sepolto) e più precisamente al Mercato Coperto che, da qualche giorno, è diventato lo spazio di lavoro di Enrico Mazzone, giovane artista piemontese, uscito dall’Accademia di Belle Arti di Torino, arrivato nella città romagnola dopo aver vissuto e lavorato, come artista e insegnante d’arte, per alcuni anni in Finlandia.
L’idea è quella di illustrare l’intera Divina Commedia su un foglio di carta lungo 97 metri e alto 4, proprio al primo piano del Mercato Coperto, al momento inutilizzato dopo la riapertura della struttura a seguito del lockdown.
Idea che si è fatta strada nell’immaginazione di Mazzone a seguito di una visita ad una cartiera a Rauma, durante il suo soggiorno finlandese: una volta avuta tra le mani una bobina di carta, l’artista ha deciso di puntare sulla Divina Commedia. Progetto colossale, ambizioso, Mazzone ne è consapevole, per questo si affida alla consulenza di un esperto d’arte quale l’amico Vittorio Sgarbi che lo indirizza soprattutto sul fronte della ricerca stilistica. Quindi si mette all’opera: disegna Inferno e Purgatorio in terra scandinava, poi torna in Italia e, non senza difficoltà, ottiene di realizzare l’ultima cantica, il Paradiso, proprio a Ravenna. Come?
Per quegli incontri fortuiti che la vita ti mette davanti quando meno te lo aspetti: quello tra Leonardo Spadoni e Beatrice Bassi, amministratore ed anima del restauro degli spazi del Mercato Coperto ravennate. I due, in una Roma surreale post lockdown per visitare la mostra di Raffaello alle Scuderie del Quirinale, s’imbattono proprio in Vittorio Sgarbi. E’ lui che durante il viaggio in macchina s’informa sull’esistenza a Ravenna di un luogo adatto ad ospitare un disegno della Divina Commedia lungo quasi 100 metri. Esiste: è il Mercato Coperto. I due imprenditori decidono di contribuire alla creazione dell’opera, trasportando l’opera da Torino a Ravenna, dove Mazzone lavorerà sull’ultima cantica, ospitandolo a Casa Spadoni a Faenza. La previsione è di concludere il disegno a dicembre e di usare i mesi di gennaio e febbraio per lavorare con Mauricio Cardenas, architetto colombiano che costruirà la struttura in bamboo italiano, che reggerà il gigantesco foglio.
You must be logged in to post a comment Login