Articoli
La cura delle informazioni
di Loredana Simonetti
Essere un buon giornalista significa documentarsi a fondo su un argomento, prima di sintetizzare le informazioni e diffonderle in una maniera comprensibile per tutti. Il linguaggio corretto è indispensabile ma soprattutto la propria opinione, sorretta da argomenti ben analizzati, è necessaria per riportare fatti storici e di attualità. Io trovo straordinaria la penna di Aldo Cazzullo, che lavora esattamente in questo modo e non solo: si propone ai ragazzi con autorità e grande capacità di analisi e sintesi degli argomenti che tratta. É il caso del suo ultimo libro pubblicato per Solferino Young, dal titolo Una giornata particolare – Piccole e grandi storie della storia d’Italia.
Da Spartaco e la rivolta degli schiavi contro l’impero romano, fino ai martiri dell’antimafia e a Falcone e Borsellino, l’autore attraversa la storia dell’Italia e dell’Europa riportando dodici storie di personaggi e, per contestualizzarne la vita di ciascuno, propone il momento storico in cui ognuno di loro ha sviluppato il senso di modernità necessario per fare un passo avanti nella storia: San Francesco e la sua regola, Cristoforo Colombo, Michelangelo ma anche Artemisia Gentileschi, le guerre del ‘900 che hanno dilaniato l’Europa e la faticosa ricostruzione degli anni 60.
Nella prefazione da lui curata sottolinea, con grande fermezza, che “essere italiani è una grande responsabilità: vuol dire essere all’altezza dei valori morali difesi e trasmessi da numerosi personaggi alle generazioni future, perché nessuna conquista di libertà è mai definitiva.”.
Le pagine del libro sono corredate dai disegni di numerosi illustratori che hanno interpretato, attraverso colori e immagini, ogni personaggio proposto da Cazzullo.
Se nelle scuole italiane, nelle prime classi delle superiori, venisse adottato un libro così, sono sicura che i ragazzi si sentirebbero coinvolti dalle vicende dei protagonisti e, forse, si renderebbero conto che “ci sono giornate che possono cambiare la nostra vita e la storia di tutti.”.
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