Varie
Kristel, il silenzio sotto la neve
Nell’aprile del 2008 a Clusone, in provincia di Bergamo, accade un fatto drammatico,Kristel, giovane diciannovenne promessa dello sci italiano, muore dopo aver assunto una pasticca di ecstasy. In quei terribili giorni le cronache dei giornali scrivono: “Kristel Marcarini, 19 anni lo scorso 28 marzo, di Clusone (Valle Seriana), non è più quella stessa ragazza piena di forza che conoscevano. Un sabato sera in discoteca, forse una pasticca con anfetamine, l’hanno portata via per sempre”. Una tragedia improvvisa e inaspettata. È bella Kristel, fisico asciutto da atleta, gambe di marmo e due occhi che non ti aspetti, di un azzurro intenso, quasi insostenibile. Un metro e settantadue per 63 chili di muscoli e pura energia. Una ragazza normale che ama le sue montagne e soprattutto lo sci. Per questo sport è disposta a compiere qualsiasi sacrificio e il suo talento le regala enormi soddisfazioni. La tragedia che si abbatte su di lei è destinata a cambiare per sempre la vita della sua famiglia e non solo. Vita e morte, per uno strano destino, s’incrociano all’interno di una storia destinata a sollevare domande che difficilmente potranno mai trovare risposta.Luca Pagliari, giornalista radiotelevisivo, autori di tre libri e da sempre attento e sensibile alle tematiche sociali, ripercorre la vita di Kristel scegliendo un approccio narrativo al testo per meglio trasmettere ai giovani il messaggio, forte e importante, contenuto nel libro. Come scrive Maria Quistini, madre di Kristel, nelle ultime pagine del libro: “rivolgendomi ai lettori più giovani, mi piacerebbe che iniziaste da oggi a considerare Kristel una vostra nuova amica. Rispettarla aiutandovi tra voi, parlandovi, non abbandonando chi è indifficoltà, aiutando a riflettere chi per semplice ingenuità non riesce a distinguere il bene dal male. Non trinceratevi dietro il silenzio, siate solidali. Cerchiamo di testimoniare con le azioni il nostro amore per la vita e per gli altri”:
www.historicaedizioni.com
You must be logged in to post a comment Login