Lo Zibaldone
Internet. Cronache della fine
di Serena Bedini
Il 2020 e parte del 2021 sono stati un periodo lunghissimo in cui senza Internet non sarebbe stato semplice mandare avanti il mondo, sentirsi vicini anche se distanti, sorridersi al di là dello schermo retroilluminato del pc. Eppure assai spesso capita di pensare a quanto era bello il mondo senza Internet che molti di noi hanno conosciuto, ma pochi sembrano più ricordare veramente: in Internet. Cronache della fine (Galaad Edizioni 2021), Giovanni Agnoloni rende possibile per il lettore apprendere cosa potrebbe accadere se una multinazionale delle telecomunicazioni e dell’energia e un movimento di sabotatori informatici privassero il mondo della Rete, riducendolo in una situazione oggi del tutto impensabile. Il tempo della narrazione è un futuro prossimo, tra il 2025 e il 2029, così vicino da essere a un passo, così incredibile da farci ipotizzare che sia possibile, visto che i fatti recenti permettono di comprendere quanto il destino sappia sorprenderci. Lo stile è quello inconfondibile di Giovanni Agnoloni: profondo, intenso, elegante, con una ricchezza di vocabolario e di termini che non è comune e che mostra la profonda cultura e la grande sensibilità di questo autore. La vicenda è insieme terribile, distopica e irrimediabilmente umana. I protagonisti si trovano infatti di fronte a una scelta: vivere in una negligente inconsapevolezza oppure riscoprire nell’affinità di idee e sentimenti la forza per una rivoluzione globale? Come già altre opere prima, anche questa potrebbe essere una sorta di impensabile previsione del futuro, ma quello che conta è ciò che essa rappresenta ad oggi: una storia ben scritta, ben progettata, con personaggi di grande spessore morale.
Giovanni Agnoloni
Galaad, 2021
You must be logged in to post a comment Login