Il segreto di Villa Littoria – Una Schindler’s list italiana

Un romanzo storico a cura della Viola Editrice che verrà presentato sabato 17 giugno a Trevi e e lunedì 19 giugno a Roma

Nato a Roma, per parte del padre l’autore del libro, Gino Germani, ha profonde radici ciociare, poiché la nonna paterna era di Fiuggi e il nonno paterno di Trevi nel Lazio.

Per via di questa sua origine familiare ha vissuto nei periodi estivi gli anni della gioventù a Fiuggi, nella villa di famiglia, Villa Gaia, prima ancora conosciuta come Villa Littoria.

L’aver scoperto, dopo anni, che alcuni racconti familiari collimavano con alcune testimonianze che parlavano di una “Schindler list a Fiuggi nel 1943” lo ha spinto a documentarsi e a raccontare in questo romanzo liberamente tratto da fatti veri e realmente accaduti, una storia di ordinario eroismo posta in essere da gente semplice spinta dalla propria coscienza ad aiutare i cittadini ebrei catturati senza pietà nell’Italia del ‘44 da fascisti e nazisti.

Al suo primo romanzo Giancarlo Germani, si cimenta in una ricostruzione storica di drammatici avvenimenti che hanno sconvolto e segnato il secolo scorso e la cui memoria è volta a ricordare soprattutto le vittime di quell’immane Olocausto e le sofferenze di milioni di persone innocenti.

Fascisti che nascondevano ebrei, preti antifascisti che diventavano sindaci, persone normali che compivano atti di puro e semplice eroismo, fucilazioni, impiccagioni, bombardamenti e rappresaglie ai danni della popolazione civile; tutto questo è avvenuto veramente, nella Ciociaria occupata dai tedeschi.

Liberamente tratto da fatti realmente accaduti nella cittadina di Fiuggi e dintorni, tra il dicembre 1943 e il giugno 1944 è “Una storia vera che ho romanzato per raccontare alle nuove generazioni, un’esperienza indimenticabile e sempre attuale: la storia della fratellanza e della solidarietà tra esseri umani a prescindere dalle loro idee, dalla loro religione e dalle loro credenze”, spiega Gino Germani.

“Ascoltando le testimonianze dei nostri nonni, e poi dei nostri genitori, siamo diventati testimoni dei testimoni noi stessi, I cugini di Villa Gaia e dopo anni di lontananza, proprio un fatto riguardante la Villa ci ha riuniti, racconta Simona Tuliozzi, Direttrice editoriale della casa editrice. “Con il tempo è riemersa la storia dei rifugiati in quella che prima si chiamava Villa Littoria, oggi Villa Gaia. Da lì all’idea di realizzarne un romanzo il passo è stato breve.

Questo libro rappresenta un tributo alla nostra famiglia, coraggiosa e altruista, e alle famiglie che hanno trovato conforto e rifugio presso i nostri parenti, condividendo pane ed emozioni. Per noi è stato bello ricostruire questo percorso collettivo che coinvolge tante persone da ricordare, in fondo si tratta della coscienza della città di Roma e anche della nostra famiglia Ambrosi-Sabene-Germani.

Questo è un romanzo che offre molteplici emozioni perché ha il potere di far identificare nello spirito tutte le persone coinvolte: fa vibrare le corde dell’orrore, ricordando quella che è stata la Shoah, ma a noi fa vibrare le corde dell’amore nei confronti della nostra famiglia.

Info utili

Trevi nel Lazio

Sabato 17 giugno, ore 17,30

Sala S. Pietro del Consiglio Comunale di Trevi nel Lazio,

Via Armando Diaz, 1

Roma

Lunedì 19 giugno, ore 11,00

Consiglio Regionale del Lazio

Via della Pisana 1301