“Il passato non muore”, nuovo thriller adrenalinico di Lee Child

“Una sola legge, una sola giustizia, quella di Jack Reacher”

di Claudio Filippello

Un ritorno esplosivo quello di Jack Reacher, personaggio letterario, ma anche cinematografico (“Jack Reacher La prova decisiva”, con Tom Cruise, e’ del 2012), creato dalla penna dello scrittore britannico Lee Child, con “Il passato non muore”, edito da Longanesi, per la Collana La Gaja Scienza (400pp, 20euro).

Un thriller adrenalinico, claustrofobico, dal ritmo incalzante, in cui la distrazione del lettore è bandita in ragione della tensione e dell’eccitazione che ne ammantano la trama. Un romanzo la cui lettura procede spedita, in cui anche i dettagli subiscono una particolare ed attenta ricostruzione, con il risultato del pieno coinvolgimento del lettore negli accadimenti. Una lettura veloce, senza pause, ma anche senza scorciatoie.

Questa volta ritroviamo il nostro eroe, un personaggio dotato di un profondo e spiccato senso dell’onore e della giustizia, che, partito dal Maine per quello che doveva essere un tranquillo viaggio verso la California, si imbatte, dopo pochi giorni, in un cartello autostradale con su scritto: Laconia – New Hampshire, la città in cui era nato suo padre Stan (ex marine, morto trent’anni prima) e dalla quale questi era scappato appena 17enne. E’ così che Jack decide di fare una breve sosta, alla ricerca delle proprie radici, di cui sa ben poco. Ma a Laconia nessuno sembra avere alcun ricordo di una famiglia Reacher, tantomeno ve n’è traccia nei documenti anagrafici ufficiali della città, anche quelli più datati.

Ma ecco che quello che doveva essere un viaggio on the road, in piena libertà e tranquillità, sulle orme dei grandi avventurieri, si trasformerà ben presto per Jack, eroe di guerra pluridecorato, dal fisico possente e vagabondo per scelta, in una lotta senza quartiere contro il male, che gli si presenterà dinanzi sotto le più diverse forme. Uno scontro che raggiungerà il suo apice allorquando il suo cammino incrocerà quello di una giovane coppia canadese che, in viaggio verso la Florida, viene tenuta prigioniera in un Motel, in una “no man’s land”, vittima di un gioco malvagio in cui la posta è la loro stessa vita.

Jack Reacher si troverà così, ancora una volta, a combattere contro il male e lo farà a modo suo!

Questa volta pero’ la posta in gioco sarà molto alta, proprio a causa di un passato che non muore mai.

Un romanzo scritto con sapienza e maestria da uno scrittore la cui posizione nell’Olimpo del Thriller appare ben salda.