Lo Zibaldone

Il nuovo romanzo di Alejandro Carlo jr. Corbo, “Green bug, memorie di uno spacciatore”, è nelle librerie

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2 anni ago

12 Gennaio 2023

Il nuovo romanzo di Alejandro Carlo jr. Corbo, “Green bug, memorie di uno spacciatore” edito da Il seme bianco, narra la storia avvincente di Tommaso e dei suoi tre amici, che decidono di uscire da una vita ordinaria per abbracciare una esistenza malavitosa. Tutto ha inizio grazie all’iniziativa proprio di Tommaso, che dopo aver letto un articolo in cui si parlava del sempre più redditizio business della droga, decide di mettere su una piazza di spaccio, in cui vendere una nuova droga, da loro realizzata. In questa strampalata, ma concreta avventura, si imbarcano Tony, Lev e Luca. Ognuno con un compito preciso, ma il più delicato è quello di Lev, un chimico che sbarca il lunario dando ripetizioni agli studenti. Dopo aver allestito in un casolare isolato, un laboratorio clandestino, Lev dà vita ad una nuova droga sintetica. Si tratta della Green bug, una pillola di MDMA dal colore verde. La nuova pillola viene venduta di notte, nei vari locali e in poco tempo il giro inizia a farsi importante, attirando anche l’attenzione di chi già controllava i traffici di droga. Tommaso, ma anche i suoi amici, si troveranno da una parte a gestire rapporti e faide con altri affermati spacciatori, dall’altro a evadere il più possibile i controlli delle forze dell’ordine. In particolare, Tommaso sente la pressione e la minaccia del compagno della sua ex moglie, un poliziotto che gira sempre in compagnia del suo cane antidroga. Se in primo momento, Tommaso e i suoi amici riescono a far fronte alle minacce, ad un certo punto si troveranno a fronteggiare una serie di situazioni pericolose e che condurrà alcuni alla morte altri al carcere. Il finale del romanzo è alquanto inaspettato, poiché il lettore si aspetta che l’”eroe della storia” imparata la lezione, ritorni sulla retta via. Invece, la vicenda prende una piega differente, Tommaso sente che la sua strada è un’altra o forse è solo un debole che si abbandona a facili scelte. Con questo romanzo, breve, ma che si legge in un soffio, l’autore ci racconta le scelte di un uomo, che non si fa scrupolo di imboccare la strada sbagliata, nonostante una bambina piccola e una vita, che – anche se tra alti e bassi – può dirsi tranquilla. Questo romanzo concentra in poche pagine, poco più di cento, temi molto importanti legati alle incombenze, alla consapevolezza, alla responsabilità sociale e genitoriale, ma anche all’incapacità di prendere delle decisioni che siano giuste e oneste.