Narrativa
Fabio Geda: “Una domenica”
Ci sono dialoghi che si credono interrotti per sempre con i propri genitori, magari senza una ragione ben precisa, ma poi si riprendono, facendo riaffiorare le incertezze e le incomprensioni di un tempo. Nello stupore di queste ritrovate riconciliazioni il percorso dell’affetto riprende la giusta direzione, come se prima non fosse accaduto nulla. Questo accade a Giulia nel libro “Una domenica” di Fabio Geda, allontanatasi dal padre dopo la perdita della mamma, perché qualcosa di poco chiaro aveva inquinato il suo rapporto figlia-padre.
“Non si sa granché di ciò che passa per la testa dei propri genitori […] Da un lato questo protegge dal crescere troppo in fretta, ma dall’altro quel che si rischia di perdere è la verità; la verità di un padre o di una madre.”
Lo sforzo da fare per raggiungere questa riconciliazione è tanto, ma il desiderio di risolvere le questioni sospese è un importante incentivo per Giulia. Un lutto familiare, spesso, invece che avvicinare, allontana di più: si può continuare a vivere ogni giornata uguale all’altra oppure ci si può rendere disponibili ad accettare quello che la vita, a volte casualmente, ci pone davanti.
In una domenica in cui avrebbe incontrato gli altri figli ma che per un piccolo incidente della nipote il pranzo insieme va a monte, il padre incontra nel vicino skatepark Elena con il figlio Gaston. Li invita a pranzo e, chiacchierando, si crea l’occasione di depositare il ricordo della moglie e dei figli ad Elena, ragazza sensibile disposta ad accogliere la sua storia e a darle, così, un nome. Le confidenze tra di loro segneranno positivamente le scelte di vita di Elena.
È vero, ”il tempo fa la sua parte, mutiamo senza accorgersene, un niente ogni giorno mentre siamo impegnati a vivere”, ma è importante cogliere le nuove opportunità nel momento giusto che la vita concede.
Fabio Geda ha scritto un libro a cui ci si affeziona veramente, perché “ le cose si aggiustano solo se si ammettono gli errori e se si accetta di averne fatti.”
fabio geda
Una domenica
Einaudi, 2019
pp. 187, Euro 16,00
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