Articoli
Ennio Morricone, una brava persona
di Loredana Simonetti
Se n’è andato in punta di piedi, come la delicatezza struggente delle note che componeva e suonava.
Il Maestro Ennio Morricone, ci ha lasciato all’alba del 6 luglio, senza disturbare nessuno. Non è
l’età che, seppure avanzata, ha deciso l’ora della sua fine, ma la frattura del femore e le
complicazioni che ne derivano, la stasi, le difficoltà respiratorie.
Il suo fisico aveva 91 anni ma l’anima, lo spirito, la passione musicale erano sempre vivi e creativi e, anche se pluripremiato per le sue indimenticabili colonne sonore, replicava umilmente che “la sua musica diventava grande perché era grande il film per cui componeva.”.
L’umiltà è il nucleo di vita di una grande persona; la riservatezza, l’amore per la moglie Maria e la sua famiglia, lo hanno reso il grande uomo che era.
La notizia della sua morte è rimbalzata per tutto il mondo e le agenzie giornalistiche lo citano e lo ricordano come uno dei migliori compositori del novecento.
Forse lo sapeva anche lui di essere un grande compositore, ma non se ne faceva mai vanto, semmai ringraziava i registi per avergli dato l’opportunità di essere stato colonna portante dei loro film. Per citarne solo alcuni, C’era una volta in America di Sergio Leone, The Untouchables di Brian de Palma, Novecento di Bernardo Bertolucci e Nuovo Cinema Paradiso, che ha consolidato una straordinaria collaborazione creativa con il regista Giuseppe Tornatore.
La sua capacità musicale lo spingeva a mettersi in gioco in numerose novità musicali, non solo
colonne dei film quindi, ma anche di serie e di cartoni animati, come I Simpsons, e canzoni di
musica leggera come Sapore di Sale e Se telefonando, che intere generazioni conoscono e cantano ancora.
Un genio musicale, insomma, ma soprattutto una brava persona, e oggi, di questi tempi, è un
riconoscimento più importante di altri, perché spesso si parla senza riflettere e gli insulti nelle
comunicazioni scritte e verbali sono all’ordine del giorno. Una brava persona, che ha scelto della sua vita la normalità familiare coltivando la passione per la musica, che non ha mai fatto rumore per farsi notare e che, come lo si conosceva e come se n’è andato, non ha voluto disturbare nessuno.
You must be logged in to post a comment Login