E’ morta Harper Lee, l’autrice de “Il buio oltre la siepe”

Harper Lee

E’ morta Harper Lee all’età di 89 anni. La scrittrice  da pochi mesi (2015) aveva pubblicato Va’, metti una sentinella, atteso prequel del suo celebre successo Il buio oltre la siepe (1960; ne è stato tratto anche un film con Gregory Peck nel 1963), che le valse il Premio Pulitzer. Nel 2007 fu premiata dal Presidente George W.Bush con la più alta onorificenza civile statunitense, la Medaglia presidenziale della libertà, per il romanzo che, secondo la motivazione del premio, “Ha influenzato il carattere del nostro paese in meglio. È stato un dono per il mondo intero. Come modello di buona scrittura e sensibilità umana questo libro verrà letto e studiato per sempre”.

Amica d’infanzia di Truman Capote, Harper Lee condusse insieme allo scrittore le ricerche sul campo per un reportage commissionato dal New Yorker su un fatto di cronaca nera del 1959, l’omicidio di quattro membri della famiglia Clutter sulla piccola comunità agricola del Kansas dove vivevano. I due scrittori intervistarono i due accusati dell’eccidio, nel frattempo arrestati. Il risultato fu il crudo ma toccante libro A sangue freddo (1966),  resoconto dettagliato del quadruplice omicidio ma anche un’impietosa radiografia dell’American dream vissuto in provincia.

Su richiesta del presidente Lyndon B.Johnson Harper Lee accettò un posto nel Consiglio Nazionale delle Arti. Durante gli anni ‘70 e ‘80, si ritirò quasi completamente dalla vita pubblica. Trascorse questi anni dividendo il suo tempo tra New York e la sua città natale di Monroeville, dedicandosi al progetto di un libro su un serial killer dell’ Alabama dal titolo provvisorio “Il reverendo”. Questo lavoro, però, non fu mai pubblicato.