Lo Zibaldone
Da dove la vita è perfetta
La vita non fa sconti a nessuno, la vita ti mette alla prova a qualsiasi età, la vita spesso è una roulette russa e affida al caso le scelte difficili. Silvia Avallone ambienta il suo ultimo libro “Da dove la vita è perfetta” nella periferia immaginaria di Bologna, tra famiglie impegnate a sbarcare il lunario, con lavori precari ma indispensabili, ben lontani dal creare il dilemma se piacciano o non piacciano.
E i figli, tra scuola e amicizie, trascorrono le loro giornate senza desideri da realizzare, mete da raggiungere o pensieri concreti.
Poi accade qualcosa.
Adele resta incinta a sedici anni e vuole sentirsi libera di scegliere se tenere questo bambino, indipendentemente dal padre Manuel, che non ne vuole sapere. Quell’amore adolescenziale e immaturo, non costringe Adele nella gabbia di un ricordo e prevale in lei il senso di appartenenza alla vita, qualunque cosa le riservi il futuro.
La sua insegnante Dora, invece, ha provato di tutto con il marito Fabio per avere un figlio, senza riuscirci.
Le strade di Adele e Dora si srotolano parallelamente, fino a trovare ciascuna il capo della storia, una storia senza memoria in uno spaccato di vita che sembra non dare speranza ma con un finale sorprendente, che dà merito al libro.
Silvia Avallone
Da dove la vita è perfetta
Rizzoli, 2017
pp.380, Euro 19,00
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