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Comune di Ortona e Ministero della Giustizia: una convenzione per la biblioteca della casa circondariale di Chieti
Il Comune di Ortona e il Ministero della Giustizia collaboreranno per costituire e rendere fruibile la biblioteca carceraria della Casa Circondariale di Chieti. Giovedì 18 ottobre 2012, infatti, è stata firmata una convenzione tra le due Istituzioni da parte del Dott. Domenico Galanti, Dirigente del IV Settore del Comune, e da parte della Dott.ssa Giuseppina Ruggero, Direttrice del carcere di Chieti, alla presenza del Sindaco Dott. Vincenzo d’Ottavio.
La convenzione prevede un sostanziale supporto da parte della biblioteca comunale ortonese per l’organizzazione della biblioteca carceraria: in particolare si prevedono prestiti di libri, che i detenuti potranno leggere e poi restituire, una serie di interventi formativi per creare le competenze di base alla catalogazione e gestione alla biblioteca carceraria rivolte ai detenuti medesimi e al personale coinvolto, e varie attività e iniziative congiunte.
«E’ una iniziativa di grande rilievo per il recupero ed il benessere dei detenuti – commenta la Direttrice Ruggero – ed abbiamo avuto notizia dagli Uffici centrali che si tratta della prima esperienza in Italia tra un Comune ed una casa circondariale». Il Ministero promuoverà questa iniziativa, anche con incontri pubblici e convegni, e diffonderà i risultati all’interno delle altre realtà carcerarie. «Riteniamo – dichiara il sindaco Vincenzo d’Ottavio che fin dall’inizio ha voluto questa iniziativa – che creare una rete nella quale le funzioni sociali si coniughino con quelle culturali, tramite la nostra biblioteca, sia un progetto di grande innovazione per il benessere di tutti».
La convenzione sarà realizzata attraverso pianificazioni annuali elaborate da un gruppo di progetto tecnico del quale fanno parte, oltre i due dirigenti, Stefania Basilisco, funzionario giuridico pedagogico del carcere, e Tito Vezio Viola, direttore della biblioteca ortonese.
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