Lo Zibaldone
Chiara Babeli: “Il tempo degli uomini”
Chiara Babeli vive a Prignano sulla Secchia (MO) e proprio partendo dal suo territorio ha deciso di compiere una ricerca importante per raccontare il vissuto di uomini e donne che hanno attraversato il difficile periodo tra le due guerre mondiali. Pubblica quindi per Epika Edizioni la raccolta di racconti “Il tempo degli uomini”. Lettrice incallita, si diverte a scrivere racconti di vario genere fin da quando ha imparato a tenere una penna in mano. I libri e la storia non sono però le sue uniche passioni: adora viaggiare per paesi sempre nuovi, gioca a pallavolo, pratica yoga, conosce l’ayurveda, fa esperimenti culinari, e ogni giorno le spunta un’idea nuova in testa.
a cura di Antonella Quaglia
«Di cosa tratta la tua raccolta di racconti Il tempo degli uomini?».
Il tempo degli uomini racconta le vite ordinarie e allo stesso tempo straordinarie di alcune persone che vivevano nel territorio di Prignano sulla Secchia, paesino alle pendici dell’Appennino modenese, con particolare attenzione al periodo che va dal primo al secondo dopoguerra.
«Chi sono gli uomini e le donne protagonisti dei tuoi racconti?».
I protagonisti sono uomini e donne comuni, che vivono nella miseria, lavorano la terra, hanno poco da mangiare, alcuni frequentano la scuola, e soprattutto hanno tutti a che fare in prima persona con le vicende della seconda guerra mondiale. Gli uomini partono all’inizio come soldati, poi diventano prigionieri, o partigiani, mentre le donne che invece rimangono a casa vivono insieme agli occupanti tedeschi, ai partigiani e ai fascisti del paese.
«Cosa ti ha ispirata a iniziare e a portare avanti il tuo progetto di raccontare le vite di persone comuni del tuo territorio, alle prese con l’ingiustizia della guerra?».
L’esempio di mia nonna, che ha avuto una vita davvero difficile, è stata sicuramente l’ispirazione primaria. Allora ho pensato che potevo raccogliere le testimonianze degli anziani del mio paese, prima che fosse troppo tardi, per evitare che andassero perdute per sempre.
«Quali difficoltà hai incontrato nella stesura di un’opera che è prima di tutto una testimonianza reale delle condizioni di un paese italiano nei primi cinquant’anni del Novecento? Come hai gestito il reperimento delle fonti e i rapporti con i tuoi anziani interlocutori?».
La difficoltà maggiore è stata quella di dare un ordine e un senso alle parole che avevo raccolto. Nonostante l’età alcuni anziani erano molto lucidi nel raccontare le loro storie, mentre altri erano molto più confusi, passavano da un fatto a un altro, e si perdevano nei ricordi. Io cercavo di farli parlare il più liberamente possibile e di porre loro delle domande precise solo in un secondo momento, ma rimettere insieme il tutto seguendo un filo conduttore è stato in vari casi difficile e impegnativo. Per questo ho avuto bisogno di fare altri confronti, di consultare anche documenti d’archivio e altre fonti scritte.
«So che Il tempo degli uomini è stato adottato come lettura in diverse scuole. Cosa può insegnare la tua raccolta di racconti ai più giovani?».
Spero che possa insegnare loro le nostre radici, e che il mondo descritto in quelle pagine, che sembra così lontano e assurdo rispetto a quello in cui stanno crescendo oggi, in realtà è più vicino e reale di quel che sembra. Può insegnare il “non dare per scontato”, come il fatto di potersi fare una lunga doccia calda tutte le sere, quando settant’anni fa invece i protagonisti delle mie storie si andavano a lavare al fiume o facevano il bagno in una tinozza nella stalla perché almeno lì c’era caldo. Spero che dia loro soprattutto modo di riflettere, per fare scelte più consapevoli oggi.
«Cosa significa per te scrivere e raccontare storie?».
A volte è una valvola di sfogo, quando c’è qualcosa che non va o che mi turba scrivere mi aiuta a mollare la presa e ad alleggerirmi, è una sorta di liberazione. Poi è un modo di comunicare anche cose scomode, di trasmettere un messaggio nascosto… è creare un punto di vista diverso nel lettore, è il desiderio di emozionarlo.
«Pensi di continuare ad indagare le memorie del tuo territorio in futuro? Quali sono i tuoi progetti in ambito letterario?».
Sì credo che questo percorso non sia finito qui, magari prenderò in esame un altro momento storico ma credo che le storie delle piccole realtà locali siano meritevoli di essere raccontate. Al momento sto lavorando a un altro progetto sempre incentrato sulla storia del Novecento ma ho anche altre idee che si rivolgono maggiormente ai bambini e ai ragazzi, vedremo…
Titolo: Il tempo degli uomini
Autore: Chiara Babeli
Genere: Raccolta di racconti
Casa Editrice: Epika Edizioni
Pagine: 156
Prezzo: 16,00 €
Codice ISBN: 978-88-31929-14-1
Contatti
https://www.facebook.com/chiara.babeli
https://www.amazon.it/tempo-degli-uomini-Chiara-Babeli/dp/8831929143
https://www.epikaedizioni.it/pubblicazione/chiara-babeli-il-tempo-degli-uomini/

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