Lo Zibaldone
Aldo Onorati tradotto in Russia
È uscito, bilingue (italiano e russo) il racconto di Aldo Onorati Paura, che la nostra editrice “Controluce” pubblicò nel 2015 e che ripropone, insieme al Comitato della Dante di Mosca e al progetto russo “Torniamo alla lettura insieme”, anche in Italia contemporaneamente a Mosca, in bella veste tipografica, con quadro di copertina del pittore Diego Cesaroni.
Le traduttrici sono due eminenti personalità della cultura russa: Spirova Ekaterina Valentinovna, capo dell’Associazione Internazionale Amicizia Italia-Russia, membro del Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri e del Comitato dell’Istruzione presso il Consolato Generale d’Italia a Mosca, nonché poetessa di vasta notorietà; l’altra è Nataliya Borisovna Nikishkina, linguista, capo del Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri, poliglotta e nota autrice di studi sul nostro idioma.
Onorati non è sconosciuto nella grande Terra di Tolstoj; la sua prima opera traslata in quella lingua è stata una silloge poetica (Domande assurde), tradotta da Evgenij Solonovich, il maggiore studioso del nostro Belli.
Questo romanzo-breve che sta riscuotendo consensi di critica e di pubblico in Russia, si può porre accanto ai lavori di narrativa psicologico-fantastica del Nostro, cioè insieme a La fantasima e il domino di nostra prossima ripubblicazione dopo le edizioni con Anemone Purpurea. È una storia non facile da riassumere, tanti sono i particolari che formano i colpi di scena continui in una trama insospettabile.
Ekaterina Spirova e Nataliya Borisovna hanno lavorato di fioretto nel riportare le atmosfere emotive del racconto nel loro idioma.
Il libro (12 euro nell’edizione in Italia) ha il racconto in lingua originale e la sua traduzione in Russo.
La prefazione è di Nataliya Borisovna che inaugura il progetto “Torniamo alla lettura insieme” dicendo di avere scelto, ad apertura, il testo di Onorati anche per la qualità linguistica, dato che il progetto stesso è indirizzato alle due Nazioni per rafforzare la comunicazione tra i lettori russi e italiani.
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