Fumetti
Ricordando Bianciardi
di Gordiano Lupi
Kleiner Flug ha da poco pubblicato un fumetto davvero meritevole di segnalazione: parliamo di Bianciardi, dove la qualità del testo e del disegno saltano subito agli occhi, sia per la ricerca storica su vita e opere del grande scrittore maremmano (Testi) che per la sperimentazione grafica del tratto, reso ancor più suggestivo da una colorazione nero – seppia (Ferrara). Testi ricostruisce il complesso rapporto tra Bianciardi e Grosseto (la sua Kansas City), l’amore per la lettura e per il violoncello, la passione per Garibaldi e la fuga a Milano, altro posto che non ama, dove conduce una vita agra, ma che lo porta a lavorare in una grande Casa Editrice. Testi ricorda il Bianciardi ottimo traduttore e grande scrittor, incapace di adattarsi ai ritmi del lavoro ordinario, alla fatica umile, da scrivania. Non tace sui vizi – alcol e fumo – che lo portano a morte prematura per cirrosi, né sulle mancanze come padre, la fuga dalla prima moglie, quindi il rapporto intellettuale con Maria Jatosti. Bianciardi è descritto come un comunista solitario, uno che ama scrivere di calcio sul Guerin Sportivo e che verga racconti erotici su Playman e su Le Ore, oltre a sceneggiare film di successo (Il merlo maschio, tratto da La moglie di Lot), dopo il libro che gli dà la fama, quel La vita agra che diventa un gran film di Lizzani interpretato da Tognazzi. Il fumetto trascura l’amicizia con Umberto Lenzi e il cineclub di Massa Marittima, ma non tace sul rapporto con Cassola, su quel suo spendere giorni accanto ai minatori di Ribolla e in biblioteca, alla Chelliana, quindi in giro per poderi a portar libri, con il Biblobus, infine il suo impegno per chi non voce, in difesa degli ultimi. Un Bianciardi vero, pregi e difetti, quello che vien fuori da questo riuscito e compiuto romanzo grafico, forse il modo migliore per raccontare vita e opere di uno scrittore così atipico, così fuori dal coro. Credo che a Bianciardi sarebbe piaciuto, sia il soggetto diretto e senza fronzoli che il tratto grafico nervoso e spigoloso, sincero com’era con se stesso, altrimenti non avrebbe neppure cominciato a metter nero su bianco un’opera come La vita agra. Leggete il Bianciardi di Testi e Ferrara, un libro così ben fatto che appena finito ti scatta la molla di andare a rileggere l’opera omnia di Luciano Bianciardi.
Niccolò Testi – Giulio Ferrara
BIANCIARDI
Kleiner Flug – Euro 16 – pag. 110
Notice: Undefined variable: user_ID in /home/kimjcgib/public_html/wp-content/themes/zox-news-childfemms/comments.php on line 49
You must be logged in to post a comment Login