Senza più ali per volare

di Andrea Coco

Il 14 ottobre 2021 è calato definitivamente il sipario sull’ultimo atto della storia di Alitalia, ma questo libro non vuole essere una delle tante opere che raccontano le complesse vicende commerciali e politiche della nostra compagnia di bandiera, quanto piuttosto descriverla attraverso il vissuto del suo personale viaggiante, naviganti e non solo.

L’autrice, Elena Paola Gaggini, ha voluto, infatti, fornire un’immagine inedita di Alitalia, che mettesse in luce le persone che hanno contribuito a delineare la sua bella storia, offrendo al lettore la possibilità di acquisire una visione più completa dalla compagnia, incentrata anche sulle esperienze umane.

“Senza più ali per volare” è un libro nato dalla raccolta di testimonianze di decine e decine di naviganti, piloti e assistenti di volo, che hanno raccolto l’invito della scrittrice a raccontare quella che è stata una parte molto importante della loro vita

Con l’ambizione di interessare non solo chi ha volato con Alitalia, ma anche quanti desiderano conoscere un mondo poco conosciuto, l’autrice ha pensato di articolare questo lavoro in due parti.

La prima parte del libro inizia con un sintetico excursus storico, che riguarda sia l’aviazione civile in generale sia quella italiana con i suoi principali pionieri e compagnie aeree. Ha poi ripercorso la storia dell’Alitalia attraverso l’evoluzione tecnologica, quella della sua flotta e le sue rotte, sorvolando le vicissitudini aziendali riguardo alle quali si è già scritto e si continua a scrivere in modo più che abbondante.

Prosegue con un capitolo nel quale viene illustrato come la nostra compagnia di bandiera abbia offerto al pubblico internazionale molto più che dei semplici mezzi di trasporto, sia distinguendosi per i suoi servizi sia ponendosi come vetrina del made in Italy in giro per il mondo. Questa sezione del volume si conclude cercando di descrivere quel particolare e profondo legame che si era venuto a creare tra l’Italia e i suoi naviganti – ma non solo -, utilizzando le loro parole, perché è solo attraverso i loro racconti che si può entrare anche emotivamente in un mondo così particolare.

Nella seconda parte l’autrice ha voluto mettere in luce le professioni legate al mondo del trasporto aereo, dedicando un capitolo ai piloti e uno degli assistenti di volo, in modo da ripercorrere attraverso le loro testimonianze e i loro impegnativi percorsi formativi, scoprire le loro motivazioni e trasmettere le emozioni provate durante il loro primo volo ma anche svelare i risvolti più nascosti di questi lavori così particolari.

Ha dedicato, poi, un capitolo alla vita dei naviganti per spiegare come il loro lavoro non corrisponda del tutto a quello immaginato dai non addetti ai lavori: restare sempre in giro per il mondo può sembrare idilliaco, simile a un’eterna vacanza, ma non è proprio così. Infatti, bisogna spesso adattarsi all’idea di essere in servizio indistintamente giorno e notte, a sopportare un cambiamento di fuso orario anche solo per pochi giorni e, soprattutto, non è scontato riuscire a conciliare questa vita in perenne movimento con quella familiare. Inoltre, l’assenza di ritmi di vita regolari assieme alle numerose ore trascorse in volo può avere ripercussioni anche sulla salute.

Infine, attraverso i racconti dei piloti e naviganti, Elena Paola Gaggini ha ripercorso i momenti più belli e quelli più brutti che hanno caratterizzato le loro carriere e, infine, ha riportato i loro differenti approcci all’ultimo volo di Alitalia, vissuto con la consapevolezza della fine di un’epoca.

Dalla lettura di questa opera emerge con forza la devozione e la solidarietà ma anche il patriottismo e l’orgoglio dei dipendenti dell’Alitalia, che, grazie alla passione per il proprio lavoro, sono riusciti a superare le tante difficoltà aziendali, continuando ad essere testimoni dell’orgoglio italiano nel mondo.

Senza più ali per volare

ELENA PAOLA GAGGINI

Bellavite Editore, 2022

1. 256, euro 22